CERCATE IL SIGNORE ORA..

19.12.2014 22:10

 

Continuamente la Bibbia rivolge degli inviti agli uomini, inviti che sono capaci di ristorare e dare salvezza.

L’invito che troviamo nel nostro testo e’ di “cercare il Signore”.

Dal testo appare chiaro che c’e’ un tempo in cui il Signore puo’ essere trovato e un tempo in cui non sara’ piu’ possibile trovarLo.

Sottovalutare l’invito di Dio, rifiutarsi di cercare il Signore puo’ avere delle conseguenze gravi e dolorose.

Dio non potra’ essere trovato sempre, ecco perche’ Isaia piange sulle nazioni e le invita:“Cercate il Signore, mentre lo si puo’ trovare; invocatelo, mentre e’ vicino” (v.6).

Voglio darti una buona notizia: oggi e’ il giorno in cui il Signore puo’ essere trovato.

Cerca il Signore!

 

CERCALO PERCHE’ E’ VICINO

“Cercate il Signore, …mentre e’ vicino” (v.6).

Il profeta sta parlando della presenza di Dio e sta dicendo che Egli e’ vicino.

La Bibbia, parlando di Dio, ci ricorda che Egli e’ l’Onnipotente, cioe’ puo’ tutto; che Egli e’ l’Onnisciente, cioe’ conosce ogni cosa; che Egli e’ l’Onnipresente, cioe’ e’ presente in ogni luogo.

Il Signore e’ vicino a te nel tempo della tua gioventu’, quando la tua mente e’ aperta, il tuo cuore assetato e la tua vita bisognosa di guida.

Egli e’ li vicino a te per condurti, fortificarti e invitarti a fare le giuste scelte:

 

Il Signore e’ vicino a te nel tempo della vecchiaia, quando le forze vengono meno e l’eternita’ diventa sempre piu’ vicina.

Egli e’ li’ per darti sostegno e sicurezza e per usarti alla Sua gloria:  

Il Signore e’ vicino a te quando sei ammalato, per darti coraggio e guarigione: “Il Signore lo sosterra’ quando sara’ a letto, ammalato; tu lo consolerai nella sua malattia” (Libro dei Salmi 41:3).

Il Signore e’ vicino a te quando sei stato abbandonato dai tuoi amici, dai tuoi cari.

Egli continua a dirti: “Anche se le madri dimenticassero, non io dimentichero’ te” (Libro del profeta Isaia 49:15).

Il Signore e’ vicino a te quando il peso del peccato ti sta schiacciando e ti sta spingendo verso le fiamme dell’Inferno.

E li’ per dirti che c’e’ un’alternativa alla condanna eterna e quest’alternativa si chiama cielo:

“Il salario del peccato e’ la morte, ma il dono di Dio e’ la vita eterna in Cristo Gesu’, nostro Signore… Colui che viene a me, non lo caccero’ fuori” (Lettera di Paolo ai Romani 6:23; Vangelo di Giovanni 6:37).

Il Signore e’ vicino a te, ti sta parlando attraverso questo scritto, ti sta dichiarando il Suo amore e il Suo interesse.

<p>“Quelli che mi cercano mi trovano. Con me sono ricchezze e gloria, i beni duraturi e la giustizia” (Libro dei Proverbi 8:17,18).</p><p>“Cercate il Signore, …mentre e’ vicino” (v.6)</p>

 

CERCALO NEL MODO GIUSTO

Qual e’ il modo giusto?

Decidendo di abbandonare il peccato: “Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al Signore che avra’ pieta’ di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare” (v.7).

Il peccato porta smarrimento e confusione: “Noi tutti eravamo smarriti come pecore,ognuno di noi seguiva la propria via; ma il Signore ha fatto ricadere su di lui l’iniquita’ di noi tutti” (Libro del profeta Isaia 53:6).

Il peccato separa da Dio:

“Ecco, la mano del Signore non e’ troppo corta per salvare, ne’ il suo orecchio troppo duro per udire; ma le vostre iniquita’ vi hanno separato dal vostro Dio; i vostri peccati gli hanno fatto nascondere la faccia da voi, per non darvi piu’ ascolto” (Libro del profeta Isaia 59:1,2).

CercaLo attivamente, vale a dire: impegnati, disponiti, responsabilizzati, decidi, scegli:“Sforzatevi di entrare per la porta stretta” (Vangelo di Luca 13:24).

CercaLo con tutto il tuo cuore.

Questo prevede sacrificio, continuita’, giusto senso di priorita’: “Cercate prima il regno e la giustizia di Dio” (Vangelo di Matteo 6:33).

CercaLo con pentimento.

Questo significa che dobbiamo essere disposti e convinti ad abbandonare quei peccati che abbiamo tanto amato.

Qui non si tratta solo di azioni, ma anche di pensieri peccaminosi.

“Lasci… l’uomo iniquo i suoi pensieri” (v.7).

CercaLo fiduciosamente.

Ecco perche’ Isaia dice che “il nostro Dio avra’ pieta’ di lui… e non si stanca di perdonare” (v.7).

Abbi fiducia nel Suo amore!

CercaLo devotamente. “Cercate il Signore… invocatelo, mentre e’ vicino” (v.6).

Qui abbiamo l’idea della preghiera dell’invocazione.

Ricorda sempre cio’ che dice la Bibbia:

“Infatti chiunque avra’ invocato il nome del Signore sara’ salvato” (Lettera di Paolo ai Romani 10:13).

Non perdere il tuo tempo cercando di diventare piu’ ricco.

Non perdere il tuo tempo cercando di diventare piu’ importante.

Non perdere il tuo tempo cercando di diventare superiore ad altri. Cerca il Signore!

 

CERCALO NEL MOMENTO GIUSTO

Qual e’ il momento giusto? Quando Lo si puo’ trovare! Quando si puo’ trovare il Signore? Oggi!  

Ora e’ il tempo dell’opportunita’, il tempo della salvezza, il tempo della riconciliazione, il tempo del perdono, il tempo per diventare un figlio di Dio.

Ora Dio e’ vicino a te e puo’ essere trovato.

Egli sta bussando alla porta del tuo cuore. Lo cercherai? Riporrai in Lui la tua fiducia?

Il Signore dice: “Ti ho esaudito nel tempo favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della salvezza” (Seconda lettera di Paolo ai Corinzi 6:2).

Oggi e’ un meraviglioso giorno perche’ il Signore e’ vicino.

Egli e’ vicino a te per farti del bene, per rispondere ai bisogni della tua vita, per risollevare la tua anima, per mettere ordine nella tua famiglia, per salvarti e per guarirti.

La Parola di Dio continua ad invitarti e a dirti:

 

Cerca il Signore!

(di Angelo Gargano)

 

“Cercate il Signore, mentre lo si puo’ trovare; invocatelo, mentre e’ vicino.

Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al Signore che avra’ pieta’ di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare” (Libro del profeta Isaia 55:6,7).

“Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori!” (Lettera agli Ebrei 4:7);

“Ti ho esaudito nel tempo favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della salvezza. Eccolo ora il tempo favorevole; eccolo ora il giorno della salvezza!” (Seconda lettera di Paolo ai Corinzi 6:2).

“Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti…

Fino alla vostra vecchiaia io sono, fino alla vostra canizie io vi portero’; io vi ho fatti, e io vi sosterro’; si’, vi portero’ e vi salvero’” (Libro dei Salmi 92:14; Libro del profeta Isaia 46:4).

“Bandisci dal tuo cuore la tristezza, e allontana dalla tua carne la sofferenza; poiche’ la giovinezza e l’aurora sono vanita’.

Ma ricordati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni e giungano gli anni dei quali dirai: Io non ci ho piu’ alcun piacere” (Libro dell’Ecclesiaste 12:2,3).