Chi osa insultare le schiere dell’Iddio vivente?
Chi osa insultare le schiere dell’Iddio vivente?
“Tutti gli uomini d’Israele, alla vista di quell’uomo, fuggirono davanti a lui, presi da gran paura…” (1 Samuele 17:24)
La paura è un sentimento che non si riesce a frenare, essa si impadronisce di tutto il corpo, è capace di paralizzare un individuo rendere le sue notti insonne, senza farlo ragionare e comprendere bene la situazione presentatasi. A livello umano, possiamo dire che ogni persona ha avuto a che fare con la paura, piccola o grande che sia, poi, passato un po’ di tempo si cerca di superare questo ostacolo… Non tutti ci riescono, c’è chi va dallo psichiatra, chi si rivolge a maghi e cartomanti, chi si appoggia sulla famiglia ecc. ma non tutti sanno che l’unico che può sconfiggere la paura è il nostro Signore.
Nel versetto sopra citato vediamo che un popolo sviato, che non aveva un re stabile e fedele ai comandamenti divini, ebbe timore e spavento di fronte al gigante Goliat, e si diedero alla fuga.
La caratteristica che noto in questo popolo è sicuramente lo smarrimento, la perdita di un punto di riferimento come il re Saul, ma soprattutto la mancanza di fede verso il Signore. Nonostante le migliaia di battaglie vinte, in quanto essi erano il popolo prediletto da Dio, non ebbero il coraggio di affrontare i Filistei e fuggirono per paura di morire in guerra….Tutti erano sviati, non curanti della legge che Mosè aveva trasmesso loro.
Ma ad un tratto uno spiraglio di luce all’orizzonte… un giovinetto dal bell’aspetto, piccolo e minuto, con un grande coraggio accompagnata da una grande fede… il suo nome era Davide.