Egli è stato il mio sostegno, il mio dottore, ma soprattutto il mio Consolatore e Guaritore
Egli è stato il mio sostegno, il mio dottore, ma soprattutto il mio Consolatore e Guaritore
Mi chiamo Maria e da 14 anni ho dato il mio cuore a Gesù. L’ho conosciuto in un momento poco felice della mia vita, quando veramente intorno a me non c’era più luce, mi sentivo abbandonata da tutti, dalla famiglia agli amici; in casa con mio marito e con i miei figli non c’era più pace, solo tante discussioni, tanti affanni e poca fiducia gli uni per gli altri.
Si parlava di separazione come se fosse la cosa più giusta da fare e ogni volta che questo accadeva,nonostante non avessi mai letto la Bibbia mi veniva in mente quel versetto che dice in Matteo 19:6 :“Quello che Dio ha unito, l’uomo non lo separi”.
E così cominciai ad invocare l’aiuto di Dio e anche se pregavo a modo mio, sapevo che Lui mi ascoltava perché credevo nella Sua esistenza. Un giorno incontrai mio zio, fratello di mio padre e convertito da diversi anni all’Evangelo e che proprio per questo tante volte evitavo ritenendolo un traditore del mio Dio.
Quella volta cominciò a parlarmi di Gesù, che era l’unico che poteva darmi la pace, la serenità in mezzo a tutte quelle tempeste e che, sopra ogni cosa, voleva e poteva salvare l’anima mia.
In quel momento aprii il mio cuore e misi la mia vita nella sue mani. Non me ne sono mai pentita perché Gesù è stato sempre con me, non mi ha mai lasciato, non mi ha mai abbandonato, mi ha fatto vedere la Sua Gloria anche nella malattia quando un paio di mesi fa ho scoperto di avere un tumore all’intestino.
Egli è stato il mio sostegno, il mio dottore, ma soprattutto il mio Consolatore e Guaritore.
Ricordo che dopo l’operazione aspettavo l’esito dell’ esame istologico per valutare se affrontare o meno dei cicli di chemioterapia, ma nonostante gli esami confermassero la malignità del tumore, il medico mi disse che non ne avrei avuto bisogno, di linfonodi non c’era traccia e per i dottori era guarita.
Voglio dare tutta la Gloria al mio Signore, non ha permesso il peggio, mi sento preservata e protetta in modo particolare e non posso non testimoniare con tutta la mia gratitudine.
Oggi chiunque sta leggendo queste poche righe desidero che sappia che non esistono momenti bui e difficili che il Signore Gesù non possa risolvere, occorre lasciarlo entrare e Lui cambierà le cose. Dio vi benedica.
Maria | Evangeliciadilivorno.jimdo.com/