TESTIMONIANZA-VALERIO

16.03.2016 20:54

 TESTIMONIANZA-VALERIO


Oggi conoscere la storia di Valerio, che in parte è legata alla testimonianza della scorsa settimana. Dio continui a benedervi, un abbraccio!


LA BIBBIA, UN MANUALE DI VITA!

Mi chiamo Valerio e da quando ho conosciuto il Signore la mia vita è radicalmente cambiata.

Io vivevo una vita da religioso non praticante… vivevo una vita in cui il Signore non era presente. Non facevo cose particolarmente brutte (almeno per come la vedevo io), ma non mi comportavo secondo la legge di Dio.

A volte uscivo fuori a divertirmi, andando come tutti i giovani in discoteca, oppure a bere qualcosa con gli amici, vivevo una vita che sentivo vuota, perché quando tornavo a casa non restava niente di quello che passavo con gli amici. Le mie amicizie erano amicizie temporanee, perché magari uscivo con un gruppo di amici per un periodo ma poi i nostri contatti cessavano per mesi, quindi era come se fossi stato sempre solo, avevo alti e bassi tra momenti di felicità e momenti di malinconia.

La mia frustrazione era anche derivante dal fatto che mia madre nel 2002 si è ammalata di cancro… questo ha influito notevolmente nella mia vita.

Come ho detto prima non avevo dei veri amici eccetto uno, si chiama Manuel. Conosco Manuel da quando facevamo le elementari, ne abbiamo passate di tutti i colori insieme. E’ stato lui a conoscere il Signore per primo, all’inizio lo prendevo in giro e non credevo che il Signore potesse agire in modo così grandioso, ma lentamente ho visto come il Signore faceva miracoli giorno per giorno e vedevo che la sua vita cambiava ogni dì. Vedevo che lui, anche se stava passando dei momenti difficili, trovava le forze ogni giorno, quindi pensavo…

<Ma se la sua vita sta cambiando in questo modo, forse anche la mia può cambiare, forse Gesù può essere la soluzione ai miei problemi>.

Ho iniziato quindi a leggere la Bibbia, anche perché nonostante non praticassi avevo alcune nozioni cattoliche e quindi volevo rendermi conto di cosa potesse essere giusto e cosa sbagliato, perché un prete o un pastore potevano sbagliare, ma se avessi letto la Bibbia mi sarei reso conto di cosa il Signore voleva che io facessi.

Ho cominciato a seguire ogni passo riportato nelle Scritture e a chiedere delle risposte, all’inizio sembrava che Dio non mi parlasse, ma poi questa risposta mi è stata confermata due volte nello stesso giorno, prima con una dedica nella mia Bibbia e dopo con la predica fatta in chiesa. Il messaggio che mi veniva dato era di utilizzare la Bibbia come manuale di vita, che Dio ha già dato tutto quello che serviva, cioè la sua Parola, ma se noi non la facciamo nostra non possiamo pretendere che la nostra vita cambi.

Man mano che andavo avanti in questo percorso vedevo la mia vita cambiare, vedevo che lentamente la mia malinconia se ne andava, mi sentivo ogni giorno sempre più felice perché sapevo di avere un Dio grande che stava sempre al mio fianco.

Mentre prima ero sempre arrabbiato e rispondevo spesso male quando mi chiedevano qualcosa, adesso Dio ha messo nel mio cuore un profondo amore, il mio Signore è riuscito a riempire un vuoto che non avrei mai potuto colmare da solo.

Non posso mai dimenticare il giorno in cui ho deciso di affidarmi completamente al mio Creatore e battezzarmi perché dopo essere uscito con amici, subito prima di rientrare a casa, ho confidato al mio amico Manuel questo mio desiderio e le mie paure che portavo dietro ormai da alcuni giorni, Manuel mi ha detto semplicemente che non si sarà mai perfetti e che continueremo a sbagliare anche da battezzati, quindi quello che dovevamo fare era affidarci completamente a Dio.

Manuel era felicissimo che mi fossi convinto e lo era così tanto che preso dall’euforia ha chiamato il nostro pastore alle 4:00 di notte per comunicargli la notizia, svegliandolo nel cuore della notte.

Il giorno prima del mio battesimo avevo molti dubbi su questo passo perché pensavo di non essere pronto, pensavo che dovevo ancora migliorare prima di battezzarmi, ma ho capito che tutti gli uomini sbagliano e continueranno a sbagliare ma Dio ci ama ugualmente e ci perdona se noi ci pentiamo veramente, quindi ho capito che se continuavo a pensare di non essere pronto non mi sarei mai battezzato.

Ho visto che il battesimo è solo l’inizio perché Dio ha continuato a compiere prodigi nella mia vita, infatti mentre prima ero solo adesso Dio mia ha dato anche tantissimi amici sinceri su cui contare, vedo che tutti noi abbiamo un pensiero comune e c’è complicità tra noi.

Ho vissuto esperienze che non avrei mai vissuto se non avessi conosciuto il Signore. Non mi stancherò mai di ringraziarlo per quello che mi ha donato.


Valerio